Le soluzioni di Cortec riabilitano le strutture vulnerabili: la tecnologia MCI è utilizzata per ripristinare edifici storici in Europa

Date: 09/05/2018
Autore: Redazione
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La chiesa di San Donato, simbolo della città di Zara, è classificata come uno dei monumenti più famosi e più preziosi della Croazia. Inoltre, con il suo insolito aspetto cilindrico e la sua robusta monumentalità, è tra le più significative chiese Europee pre-romaniche. È un patrimonio culturale protetto e rientra nel registro UNESCO della Repubblica di Croazia.

Oggi, a causa di una combinazione di numerosi fattori, la chiesa necessita di un urgente ripristino. Dopo l'analisi di scansioni 3D è stato determinato che il problema più grande sono i muri e la costruzione stessa incluso il tetto. Nel periodo 1927-1930 la stabilità delle fondamenta è stata compromessa ed è stata implementata una costruzione di supporto in cemento armato sotto al tetto dal lato sud, collegando gli anelli esterni e interni della chiesa. L'umidità che è penetrata nel monumento medievale, combinata con la polvere marina, mette in serio pericolo la struttura in cemento armato che sostiene la chiesa di San Donato. L'anno scorso è iniziato un progetto di riparazione e l'inibitore MCI® 2020 di Cortec è stato indicato come rivestimento di protezione della struttura contro la corrosione. MCI® 2020 è un inibitore di corrosione che si applica sulla superficie, progettato per riuscire a muoversi anche all'interno delle più dense strutture in cemento per "cercare" le barre di rinforzo in acciaio all'interno del calcestruzzo. Anche quando non in contatto diretto con il metallo, il prodotto migra attraverso il cemento per fornire piena protezione. Questo inibitore, sicuro per l'ambiente, blocca l'ulteriore corrosione dei metalli di rinforzo, estendendo in modo significativo la vita utile della struttura.

La famosa Cattedrale di Zagabria è il più alto e uno dei più preziosi edifici croati e attira turisti da tutto il mondo. È il più imponente edificio sacro in stile gotico a sud-est delle Alpi ed è caratterizzato da un grande valore architettonico e storico. La sua costruzione risale al 1903 e nei secoli successivi famosi architetti ne hanno proseguito l'arricchimento. Poiché in passato è stata usata pietra di bassa qualità per motivi economici, questa ha presto iniziato a deteriorarsi, colpita dalle intemperie e dall'inquinamento cittadino. È stato così fondato il comitato per la ricostruzione della Cattedrale e Cortec® è stata selezionata per il ripristino delle sue famose torri su consiglio della Facoltà di Ingegneria Meccanica e Architettura Navale di Zagabria. Durante i lavori di ricostruzione della torre sud, sono state individuate fasce di acciaio danneggiate attorno ad essa circa ogni tre metri in altezza. Erano ricoperte di ruggine e aree di drenaggio. C'era un danno visibile lungo il diametro delle fasce. Era quindi necessario un approccio economico con un'invasività minima nella struttura per sistemare la condizione delle fasce. La resistenza meccanica e la stabilità strutturale dovevano essere mantenute oppure migliorate. La Facoltà di Ingegneria Meccanica ha esaminato le bande e svolto degli esperimenti sulle barre in acciaio. Hanno consigliato la rimozione della corrosione dalla superficie delle fasce, per migliorare le aree danneggiate, e l'applicazione del prodotto anticorrosivo CorrVerter® di Cortec. Questo primer a base acqua trasforma velocemente la ruggine in uno strato protettivo ed è in grado di penetrare in profondità nelle superfici corrose. Contiene un nuovo agente chelante che modifica la ruggine superficiale in uno strato passivo idrofobo. Sulle fasce sono stati applicati direttamente due strati di CorrVerter®, a pennello sulle superfici più piccole e a spruzzo nelle aree più estese. Le fasce sono state poi rinforzate con piastre di acciaio saldate su di esse e a loro volta protette con CorrVerter®. Con l'aiuto di un team qualificato e un buon project management l'intero progetto è stato completato con successo, con un costo e un'invasività minimi come era stato specificato. Il rivestimento CorrVerter® è penetrato nelle parti metalliche non corrose bloccando un ulteriore progressione del processo corrosivo.