AGROSTROJ: verniciatura al servizio del settore ACE e automotive

Date: 03/02/2020
Autore: Redazione
Categorie: ipcm

AGROSTROJ, con oltre 100 anni di storia, una nuova linea di verniciatura che si estende su 16.000 m2 che si appresta a divenire la più grande d'Europa, è la prima società mitteleuropea a investire nell'automazione della verniciatura a polvere di macchine agricole con l'installazione di 4 robot di pre-ritocco di CMA Robotics.

Oltre 100 anni di storia, una nuova linea di verniciatura che si estende su 16.000 m2 e che si appresta a divenire la più grande linea di verniciatura industriale d'Europa, la prima società mitteleuropea a investire nell'automazione della verniciatura a polvere di macchine agricole con l'installazione di 4 robot di pre-ritocco - di manifattura italiana. Questi sono solo alcuni dei record di AGROSTROJ Pelhřimov, una grande industria della Repubblica Ceca fondata nel lontano 1896 e che oggi conta oltre 1300 dipendenti e un fatturato di 246 milioni di euro (dati 2018), produttrice, per sé e per altri importanti marchi mondiali, di falciatrici a tamburo o a dischetti oltre a trincia stocchi, trincia erba e spargitori polivalenti.

Progetti complessi, requisiti di qualità da parte dei clienti sempre più severi e ampliamento della produzione sono le ragioni alla base dell'ampia modernizzazione dei reparti produttivi e dell'acquisto di tecnologie all'avanguardia per tutte le fasi di produzione, inclusa la verniciatura. Il criterio di base degli investimenti è stata la sostenibilità ambientale e produttiva, quindi l'efficienza energetica e l'automazione dei processi.

In questo ambito rientra uno degli investimenti più recenti AGROSTROJ, risalente alla fine del 2016: l'automazione delle operazioni di ritocco pre-verniciatura automatica - operazione fondamentale ai fini della qualità del rivestimento in termini di copertura e penetrazione - con robot ad autoapprendimento della italiana CMA Robotics. L'esperienza positiva di AGROSTROJ con la robotizzazione della verniciatura è il benchmark con cui l'attuale industria mitteleuropea del settore ACE deve confrontarsi.

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