Verinlegno, parola d'ordine: consolidarsi

Date: 22/05/2017
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Dati, prospettive e strategie emerse nella VI edizione del meeting "Incontrarsi per crescere", che ha visto a Montecatini Terme oltre 150 presenze dall'Italia e dal mondo

Il meeting annuale di Verinlegno, svoltosi all'Hotel Croce di Malta, a Montecatini Terme, fotografa un'impresa vincente sul mercato interno (+ 9% di fatturato) e nel mondo (+ 9%). È la Verinlegno un'azienda che sta vivendo un grande salto di qualità nel controllo dei processi, sia amministrativi, che produttivi e della distribuzione, a cavallo di un passaggio generazionale.

"Incontrarsi per crescere - ha esordito Piero Marchetti presidente di Verinlegno Spa - è, da sei anni, il titolo di questa convention e grazie all'impegno di tutti la crescita c'è stata, da ogni punto di vista. Mi piace sottolineare come la nostra struttura impieghi oggi oltre 100 unità, e in questo contesto economico ritengo che sia un vero successo sociale, (non mi sembra poco per chi, come noi, è partito da niente). Abbiamo anche adottato, in questi anni, modelli organizzativi sempre più avanzati (come dimostra l'adeguamento, al D. Lgs. 231/01, con la creazione di un'autorità esterna per l'autocontrollo dell'impresa: un esempio di modernità). Oggi possiamo ottenere le certificazioni più evolute sia a livello di prodotto che di processo. Numeri, realizzazioni, prospettive e qualità di prodotto ci confermano che siamo pronti per porci nuovi traguardi".

Del contesto economico ha parlato Sante Zandò cofondatore della Verinlegno con Piero Marchetti e Antonio Bartoli: "Vediamo, in questi mesi, una grande turbolenza nelle quotazioni delle materie prime. Aumenti repentini e ingiustificati sono seguiti da periodi di carenza di prodotti e questo rende complesso mantenere in efficienza le linee produttive. Noi - ha osservato Zandò - non ci spaventiamo e, senza alcun dubbio, abbiamo pianificato programmi di sviluppo che coprono un arco temporale che va fino a dieci anni. Stiamo tracciando quotidianamente la strada per dare risposte sempre più rapide al mercato, come dimostrano l'acquisto del nuovo magazzino, gli investimenti costanti e ingenti nella ricerca di laboratorio, l'automazione crescente della nostra produzione".

"I dati macroeconomici - ha commentato Claudio Lelli del Cda - ci dicono come l'Italia viva un'inversione di tendenza favorevole, ma troppo tenue per vederne gli effetti nel nostro settore. Il Nord appare in crescita più sostenuta, il Sud è in decrescita e per noi è un mercato importante, per numeri e persone. Noi sosteniamo il sud, confidiamo in una situazione che cambi, anche se non crediamo alle favole".

Lo sviluppo strutturale di Verinlegno mette in luce aspetti straordinari. Nel suo intervento Silvio Zandò ha illustrato come, tra 2012 e 2016, l'azienda abbia incrementato il fatturato del +33%, potenziato la produzione di vernici del +45%, e accresciuto l'occupazione del +23%. "Soprattutto in questi ultimi tre anni - ha precisato Silvio Zandò - abbiamo poi investito intensamente verso un sistema integrato di qualità, ambiente, sicurezza e salute sul luogo di lavoro e siamo intervenuti sugli impianti con l'obiettivo di raggiungere una costanza qualitativa superiore, riducendo nello stesso momento i tempi di produzione". Ultimo adeguamento, in ordine di tempo, l'impianto di un nuovo silos per il carbonato di calcio che consente di utilizzare la materia prima direttamente e automaticamente.

"La crescita di un'azienda deve essere oggi - ha sottolineato Roberta Marchetti - a 360° gradi. Ecco perché è proseguito nel 2016 l'aggiornamento informatico, pianificato fin dal 2014, con il progetto di implementazione del nuovo gestionale. A marzo 2017 solo il reparto produttivo deve voltare pagina. Intanto a livello amministrativo, se ne vedono già i benefici. Il primo è rappresentato dal controllo guidato del credito, oggi cadenzato e automatizzato secondo un preciso protocollo".

Strategie per il 2017 "Siamo molto soddisfatti del +9% ottenuto nel 2016, tenuto conto che, secondo Federchimica non ci sono stati in Italia significativi incrementi di vendite nel settore delle vernici per legno", ha commentato Stefano Fiaschi, direttore commerciale per l'Italia chiosando i dati economici. "Inoltre i prodotti che hanno avuto il maggior incremento di vendite rientrano tutti nella fascia di alta qualità della nostra gamma. Nel il 2017 immaginiamo un periodo di consolidamento. La storia di Verinlegno è fatta di crescite e consolidamenti: intendiamo quindi fortificare la rete vendita nel Nord Italia (già ampliata nel 2016) e rinsaldare la distribuzione nel Centro Italia. Nel Sud riteniamo opportuno creare una rete di rivendite che ci permetta di riprendere la crescita dopo un anno di stallo".

"Operiamo in una situazione congiunturale globale di grande incertezza - ha esordito Marco Cecchini, direttore commerciale per l'estero. "L' Italia è comunque ancora il top nelle vernici per legno, (come dimostrano il recente accordo che abbiamo stipulato con la multinazionale indiana Jubilant Industries LTD e l'apertura del nuovo sito produttivo in Senegal), ma altri giocatori si stanno affermando e stanno migliorando la loro qualità produttiva. Dobbiamo averne piena consapevolezza. La crisi ci ha lasciato poi un modello di business totalmente diverso da quello che conoscevamo: poco portafogli, poca scorta di clienti, ordini just-in-time. Questo è lo scenario nel quale Verinlegno sceglie di operare non facendo leva sul prezzo, ma potenziando la gamma prodotti (soprattutto idrosolubili); mantenendo elevatissimi standard di assistenza tecnica sul posto; avviando percorsi virtuosi nell'ambito delle certificazioni, non solo di prodotto. Questa è la nostra risposta alle sfide del presente e alle incertezze del futuro".

Nuovi prodotti idrosolubili Il reparto R&D Divisione Prodotti Idro ha messo a punto nuovi innovativi prodotti idrosolubili tra i quali IDROFOND 330 BIANCO W03 che elimina i difetti della verniciatura del MDF effettuata con prodotti idro tradizionali e IDROCOAT TX W47, finitura trasparente idro con elevatissime resistenze chimico che eguagliano quelle dei prodotti a solvente e, in alcuni casi, le superano come resistenza al graffio e resistenza ai liquidi freddi quali l'alcool etilico.

Lo sviluppo di Verinpaints "Uno dei nostri primi obbiettivi nel 2017 è di rafforzare la rete vendita dedicata alla Linea Verinpaints", ha esordito Francesco Lelli parlando del marchio riservato alle vernici per metallo. "Nel 2016 – ha proseguito – siamo stati impegnati nel restyling delta gamma prodotti. II lavoro di ringiovanimento e ampliamento è stato impegnativo, ma importante nei risultati. A supporto del marchio abbiamo anche allestito un portale web, online da alcuni mesi (www.verinpaints.it), che mostra una tendenza costante all'aumento dei visitatori. Molte risorse sono state impegnate nel progetto Verinpaints e continueremo su questa strada.

I risultati del restyling della linea sono stati argomentati da Marco Fruscoloni del laboratorio. "È stata sviluppata la gamma dei prodotti Poliuretanici bi-componenti; è stata aggiornata e potenziata la gamma degli Epossidici ed è stata implementata la gamma degli Anticorrosivi con l'aggiunta del nuovo ZINCANTE ORGANICO 4666 E MONOCOMPONENTE e dell'intermedio VINYLEPOX GRIGIO 4757 E per la realizzazione di cicli altamente anticorrosivi. Infine è stata ampliata la gamma dei prodotti idrosolubili che adesso comprende nei bicomponenti i primer anticorrosivi della serie EPOX HYDRO e le finiture della serie AQUABOND. Mentre nei monocomponenti troviamo i primer della serie ECOPRIM e le finiture a rapida essiccazione della serie ECOLUX".

Disciplinare per la formulazione dei prodotti "Il nuovo disciplinare per la formulazione dei prodotti presso i depositi - ha affermato Annamaria Cialdoni - è un servizio per consentire alla nostra area vendita di lavorare in tranquillità e di offrire il massimo della nostra qualità in un mercato sempre più esigente, dando forma definita alle attività in deposito. Tenere sotto controllo i processi di gestione dei magazzini implicherà per noi, sempre di più, valutare anche, nel tempo, gli obiettivi raggiunti e le criticità riscontrate in termini di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro". "Il protocollo - ha proseguito Gioele Melchionda - definisce con chiarezza, ciò che la legge prevede in termini di responsabilità reciproche (Verinlegno Spa, Concessionaria, Rivendita) ma predispone anche gli strumenti per mettere i concessionari/rivenditori in grado di produrre e distribuire vernici che rispondano a specifici standard di qualità, sempre più analoghi a quelli della sede centrale, anche per piccole quantità di prodotto".

Per maggiori informazioni: www.verinlegno.it, www.verinpaints.it

Fonte: Ufficio Stampa Verinlegno