L’evento RISE – Research and Innovation in Surface Engineering, ospitato il 19 e 20 giugno presso il Politecnico di Milano, ha riunito oltre 25 relatori provenienti dal mondo accademico e industriale, attirando un pubblico qualificato di professionisti, aziende e studenti.
Grande partecipazione per RISE – Research and Innovation in Surface Engineering, il nuovo convegno dedicato all’innovazione nei trattamenti superficiali, organizzato da Poliefun in collaborazione con A.I.F.M. – Galvanotecnica e nuove finiture e con il patrocinio di UCIF – ANIMA Confindustria. Innovazione, sostenibilità e sinergia tra industria e ricerca al centro del convegno sull’ingegneria delle superfici
Tra i momenti più apprezzati, l’intervento di Michele Navarrini (Linde) sulle applicazioni dei rivestimenti catalitici nel settore delle energie rinnovabili, e quello di Massimo Innocenti (Università di Firenze) su come ridurre costi e consumo di metalli nei processi galvanici. Molto seguita anche la sessione dedicata ai rivestimenti PVD, con Antonio Angolemme (Kenosistec) che ha illustrato le sinergie tra ricerca e produzione, e Denis Romagnoli (STS) che ha presentato le novità sui film DLC per l’automotive.
La seconda giornata ha puntato i riflettori sulla verniciatura industriale e i rivestimenti organici, con interventi come quello di Alessandro Soba (Verind-Dürr) sull’automazione sostenibile e Loris Rossi (Alit Technologies) sulla sverniciatura come leva strategica per il recupero.
RISE ha confermato il ruolo centrale dell’università come hub di innovazione sostenibile, creando un ponte solido tra ricerca, industria e istituzioni. Il prossimo appuntamento è già fissato per il 2027, con l’obiettivo di consolidare ulteriormente questo dialogo tra saperi.
Chi è Poliefun
Poliefun è un’associazione tecnico-scientifica nata all’interno del Politecnico di Milano, con l’obiettivo di favorire il trasferimento di competenze tra università e imprese nel settore della finitura delle superfici. Opera nei Dipartimenti di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta” e di Meccanica.