Cortec descrive tre semplici modi per mitigare la corrosione negli impianti elettrici

Date: 13/05/2019
Autore: Redazione
Categorie: Altre news

I quadri elettrici e le scatole di giunzione sono ovunque – nelle case, sui luoghi di lavoro, sulle navi, sui veicoli e nella segnaletica digitale ai lati delle strade. Il rischio di corrosione – che potrebbe causare il guasto prematuro dei sistemi elettrici – aumenta in presenza di umidità, cloruri e gas corrosivi.

Per fare un esempio, i componenti elettrici che si trovano all'esterno, esposti alle precipitazioni o ad ambienti marini difficili, sono più soggetti a corrosione rispetto a quelli che si possono trovare in un magazzino fresco e asciutto. Anche gli impianti elettrici che si trovano in ambienti industriali interni ma aggressivi sono più a rischio.

Proteggere i componenti elettrici è un modo pratico per estendere la loro vita utile e minimizzare il numero di riparazioni, sostituzioni o periodi di inattività dovuti alla corrosione. Un modo per fare ciò è utilizzare dei materiali resistenti alla corrosione, che sfortunatamente possono avere costi proibitivi e non essere a prova di guasto negli ambienti più estremi. La tecnologia Cortec® VpCI® offre delle alternative pratiche ed economiche per proteggere dalla corrosione gli asset di tipo elettrico ed estenderne il ciclo di vita con tre semplici azioni: emettere, spruzzare, assorbire.

Emettere — Inibitori di corrosione in fase vapore I componenti elettrici all'interno di una scatola di giunzione possono essere protetti in modo semplice posizionando all'interno di essa una coppetta autoadesiva emettitrice di VpCI®-105 o VpCI®-111. Queste coppette funzionano con la tecnologia degli inibitori di corrosione in fase vapore, emettendo tramite una membrana traspirante dei vapori che inibiscono la corrosione. I vapori protettivi si diffondono in tutta la scatola e sono attratti dalle superfici metalliche, anche in zone difficili da raggiungere, dove aderiscono formando uno strato molecolare protettivo invisibile, che non interferisce con le attività elettriche. Lo strato molecolare interferisce invece con la capacità da parte di umidità, ossigeno e altri elementi corrosivi di innescare una cella di corrosione sul metallo. Se la scatola di giunzione viene temporaneamente aperta per motivi di servizio, permettendo la fuoriuscita di una parte dei vapori, lo strato protettivo si ricostituisce velocemente dopo la chiusura della scatola.

Spruzzare — Inibitori di corrosione in film sottile I componenti elettrici in ambienti aperti o in involucri che presentano un significativo passaggio di aria possono essere protetti spruzzando uno strato sottile di inibitori di corrosione come ElectriCorr® VpCI®-238 o ElectriCorr® VpCI®-239. ElectriCorr® VpCI®-238 è raccomandato per la protezione indoor. ElectriCorr® VpCI®-239 offre invece una protezione più importante per ambienti esterni difficili, depositandosi sui componenti come uno strato inibitore di corrosione ad asciugatura rapida e non appiccicoso. Entrambi gli spray ElectriCorr® sono privi di CFC e di 1,1,1-tricloroetano. Possono essere applicati in sicurezza su circuiti elettronici o relè, senza causare cambiamenti significativi nella conduttività. Si possono anche spruzzare su circuiti stampati e contatti elettrici, come quelli dei tabelloni digitali, che sono soggetti a difficili condizioni in esterno e infiltrazioni di umidità.

Assorbire — Gas corrosivi Si può usare una terza strategia per ridurre la quantità totale di gas corrosivi negli ambienti estremi come le cartiere e gli impianti di trattamento delle acque reflue, dove l'H2S (acido solfidrico) è un comune sottoprodotto. Le coppette Cortec® Corrosorber® assorbono l'H2S e altri gas corrosivi, diventando da biancastre a grigie e infine nere quanto il materiale assorbente è esaurito. Le coppette Corrosorber® si possono utilizzare da sole o, se si desidera, si possono posizionare all'interno delle scatole dei quadri elettrici assieme a emettitori di VpCI®, per una doppia protezione dalla corrosione.

Semplice. Importante. Spesso delle piccole fasi di manutenzione lungo il percorso possono fare una grande differenza a favore di un risparmio nel lungo periodo in termini di tempo e costi, se solo qualcuno si fermasse e prendesse del tempo per farlo. Queste tre strategie basate sui VpCI® sono semplici da implementare, ma possono avere un ruolo fondamentale nell'estendere la vita utile dei sistemi elettrici, limitando la corrosione negli ambienti aggressivi. La soluzione è semplice come attaccare un emettitore VpCI®-105 in una scatola elettrica, spruzzare un componente elettrico in esterno con ElectriCorr® VpCI®-239 o posizionare delle coppette Corrosorber® in punti strategici di un impianto industriale per minimizzare la quantità di acido solfidrico. Azioni semplici come queste effettuate come manutenzione di routine nel presente, possono aiutare ad scongiurare la necessità di sostituire dei cavi corrosi o a evitare l'interruzione dell'elettricità nel futuro.