Maserati ha recentemente installato due robot di ultima generazione realizzati da CMA Robotics per la flammatura dei componenti in plastica. Ciò determina una maggiore conformità delle superfici verniciate agli standard qualitativi, notevoli risparmi operativi in termini di processo e di consumi e una maggiore sicurezza per gli addetti all'impianto, grazie a un sistema di accesso innovativo realizzato su misura per lo stabilimento torinese.
Nel settore della robotica le stime sono solo in parte confortanti: nel suo World Robotics Report preliminare l'IFR (International Federation of Robotics) ha rilevato che nel 2018 sono stati venduti 384 mila dispositivi robotizzati nel mondo, un punto in percentuale in più rispetto all'anno precedente. Secondo quanto rilevato dall'associazione internazionale, nel 2018 l'Italia si è attestata al quinto posto in Europa e al decimo su scala globale con 190 impianti robotizzati installati ogni 10 mila addetti. Sono i Paesi orientali a guidare la classifica: la Corea del Sud è ben salda al primo posto dal 2010 grazie ai suoi 710 impianti robotizzati ogni 10 mila addetti.
L'industria automotive è la principale beneficiaria dello sviluppo in ottica Industry 4.0 di questo settore: dalle fasi di saldatura fino all'assemblaggio, dalla verniciatura alla sigillatura dei componenti, ogni operazione del processo di fabbricazione di un autoveicolo prevede l'utilizzo di robot sempre più all'avanguardia e performanti.
Nello stabilimento di Mirafiori (Torino) si verniciano i paraurti del modello Maserati Levante.
La sostituzione dei precedenti dispositivi robotizzati con 2 robot di ultima generazione realizzati da CMA Robotics di Pradamano (Udine) per la flammatura dei componenti in plastica ha determinato una serie di vantaggi strategici per il processo di verniciatura. Tra questi, in particolare: una maggiore conformità delle superfici verniciate agli standard qualitativi, notevoli risparmi operativi in termini di processo e di consumi e una maggiore sicurezza per gli addetti all'impianto, grazie a un sistema di accesso innovativo realizzato su misura per lo stabilimento torinese.
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