La vernice in polvere superdurevole a bassa temperatura Interpon D2525 Low-E sviluppata da AkzoNobel aiuta il settore architettonico a proteggere le superfici degli edifici.
Il produttore internazionale di vernici e rivestimenti AkzoNobel ha recentemente annunciato di aver lanciato la gamma superdurevole a bassa temperatura Interpon D2525 Low-E, specificamente progettata per resistere anche alle condizioni climatiche più estreme.
Supportati da una Dichiarazione ambientale di prodotto (EPD), i nuovi rivestimenti in polvere a basso consumo energetico possono
migliorare la longevità in ambienti standard, polimerizzando a temperature basse ma mantenendo comunque elevati livelli qualitativi e fornendo tutte le prestazioni richieste dai clienti nel settore edile e delle costruzioni.
“Quest’ultima innovazione conferma il nostro impegno nell’ascoltare i clienti e fornire loro sempre nuovi vantaggi, come una maggiore durabilità e la polimerizzazione a bassa temperatura, senza compromettere l'estetica. Supporta inoltre la necessità di una responsabilità collettiva verso un futuro più sostenibile e sottolinea il nostro impegno per la sostenibilità lungo tutta la catena del valore”, ha dichiarato Bob Dirks, il direttore globale del segmento Architecture per la divisione Powder Coatings di AkzoNobel.
Le vernici in polvere Interpon D2525 Low-E possono essere polimerizzata anche a 150 °C, riducendo così il consumo di energia fino al 20%. In alternativa, questi rivestimenti posso essere polimerizzati fino al 25% più velocemente rispetto alle polveri convenzionali, consentendo di verniciare più prodotti in meno tempo e migliorando l'efficienza della linea di verniciatura.
La gamma Interpon D2525 Low-E è
adatta a qualsiasi superficie metallica esterna o interna per uso architettonico oppure industriale, come facciate, finestre, pergole, recinzioni, ringhiere, apparecchiature per ufficio e porte. Le caratteristiche principali includono:
- Eccellenti livelli di durata, per proteggere l'integrità del colore e le prestazioni;
- Risparmi energetici e emissioni ridotte, oppure aumento della produttività