BASF SE dichiara lo stato di forza maggiore in relazione alla fornitura di dispersioni, polveri e hotmelt a base di monomeri acrilici provenienti dai siti di Ludwigshafen e Tarragona

Date: 16/11/2016
Autore: Redazione
Categorie: Altre news

Limitazioni nell'approvvigionamento di materie prime rallenta la produzione e riduce la disponibilità prodotti.

In seguito all'incidente avvenuto presso il Porto Nord dell'impianto BASF di Ludwigshafen lo scorso 17 ottobre 2016, BASF ha dichiarato lo stato di forza maggiore nella consegna di dispersioni, polveri e hotmet a base di monomeri acrilici (Acronal®, acResin®, Acrodur®, ACROSOL® E 20 D, AQAGloss®, Basonal®, Col.9®, Epotal® and Luhydran®) prodotti nei siti BASF di Ludwigshafen e Tarragona fino ad ulteriore aggiornamento.

Sebbene gli impianti destinati alla realizzazione dei prodotti sopra riportati non siano stati direttamente interessati dall'incidente, è da segnalare l'impatto a livello di logistica e di disponibilità delle materie prime. L'incendio ha infatti interrotto la fornitura di materie prime agli steam cracker; inoltre altri impianti Verbund sono stati fermati o la produzione ridotta. Nel frattempo, molti impianti, fra cui ad esempio uno degli steam cracker, hanno ripreso ad operare.

Ad oggi il magazzino prodotti ha quasi esaurito le scorte e la produzione è limitata a causa della scarsa disponibilità di materie prime. Con le attuali condizioni, sono limitate anche le consegne via nave, ferrovia o motocisterna. Al momento, BASF non è in grado di determinare con certezza fino a quando si prolungherà la situazione attuale. BASF ha tuttavia adottato una serie di misure volte a limitare le conseguenze per i suoi clienti che sono costantemente aggiornati circa la disponibilità dei prodotti interessati.

Per ulteriori informazioni: www.basf.com