Un'innovazione chiave per vincere il titolo di imbarcazione dell'anno per Future of The Fjords

Date: 10/09/2018
Autore: Redazione
Categorie: Altre news

Future of The Fjords, una rivoluzionaria nave passeggeri completamente elettrica, ha vinto il premio Imbarcazione dell'Anno 2018 alla fiera SMM. Per la seconda volta in tre anni la vittoria va al proprietario The Fjords, insieme al cantiere Brødrene Aa, dopo il premio vinto dall'imbarcazione sorella Vision of The Fjords nel 2016.

Nonostante entrambe le navi condividano la stesso scafo in fibra di carbonio ad alta efficienza energetica, Future of The Fjords è stata notata da Skipsrevyen, organizzatore del'evento, dai suoi lettori e dalla giuria per aver segnato un grande passo avanti nel trasporto sostenibile in acqua e, potenzialmente, anche sulla terra.

"Siamo orgogliosi di ricevere questo encomio e entusiasti per quello che significa per noi stessi, per i nostri azionisti e più in generale per l'industria dei trasporti", afferma il CEO di The Fjords Rolf A. Sandvik. "Vision e Future sono state progettate per mettere in mostra e proteggere il paesaggio norvegese in cui navigano ogni giorno e classificato come patrimonio mondiale UNESCO– offrendo un'ottima esperienza di trasporto nella quale i passeggeri possono diventare un tutt'uno con la natura senza intaccarla." "Tuttavia, mentre Vision con la sua tecnologia ibrida ha segnato l'inizio di questo viaggio, Future è un'imbarcazione realmente a zero emissioni e silenziosa e rappresenta davvero la realizzazione del nostro sogno. Vorremmo ringraziare tutti coloro che hanno lavorato con noi a questo progetto – inclusi i nostri proprietari Flåm AS e Fjord1 ASA, i fornitori chiave Westcon, Servogear AS, Aurland Harbour KF, il promotore statale di soluzioni a emissioni ridotte Enova e il fornitore di energia Aurland Energiverk – per aver fatto diventare realtà questo sogno".

Future of the Fjords è la prima imbarcazione al mondo in fibra di carbonio totalmente elettrica, ma questo non è stato l'unico fattore decisivo per farle superare gli altri nominati al premio ovvero Antarctic Endurance, una nave per raccolta di krill di proprietà di Aker Biomarine e la nave da crociera Le Lapérouse di PONANT.

La rivoluzionaria soluzione di ricarica 'power dock' ('molo di ricarica') è stata un'altra chiave per la vittoria, come spiega Sandvik: "A causa della capacità limitata della rete elettrica locale nel nostro porto di Gudvangen potevamo accedere ad una capacità di ricarica di soli 1.2 MWh, la metà di quello che richiede l'imbarcazione". "Così, con Brødrene Aa e in collaborazione con i partner del nostro progetto, abbiamo dovuto pensare in un modo diverso per poter raggiungere i nostri scopi. Insieme abbiamo avuto l'idea di una gruppo batteria galleggiante da 2.4 MWh contenuto in un corpo in composto di fibra di vetro lungo 40 metri. Questo avrebbe potuto semplicemente e lentamente aumentare la capacità proveniente dalla rete elettrica, senza più destabilizzanti e costose cadute di potenza.

"In seguito abbiamo iniziato a pensare in quale altro modo potevamo utilizzare questa struttura. Potevamo utilizzarla per raccogliere le acque nere da altre navi così da non dover scaricare acque reflue direttamente nei fiordi, come altre imbarcazioni passeggeri? In questo modo avremmo potuto rendere Future realmente a ZERO emissioni, sia in aria che in acqua. E non è finita qui. Abbiamo concluso attrezzando il molo con un serbatoio di gasolio da 40 m3 per Vision e accanto un magazzino per i consumabili, permettendoci così di massimizzare la capacità passeggeri. È una struttura galleggiante esclusiva, con un potenziale di gran lunga superiore a quello del progetto.

The Fjords e Brødrene Aa credono ora che il molo possa essere utilizzato come elemento per diffondere il trasporto verde su terra. L'idea è che ovunque ci sia un traghetto elettrico – spesso in località remote con limitate capacità della rete elettrica – i moli energetici possano essere utilizzati per ricaricare auto elettriche, autobus e altri mezzi di trasporto. In questo modo potrebbero formare hub energetici locali convenienti ed efficienti, cambiando il modo di muoversi delle comunità.

"Questo progetto e questa vittoria non riguardano solo un'imbarcazione, riguardano il Futuro", conclude Sandvik. "Crediamo fermamente che abbia il potenziale per fare scalpore in tutto il modo. Vedere che anche gli altri, inclusa la giuria del premio, intravedono queste possibilità è grandioso".

Future of The Fjords è stata varata a maggio è ora effettuerà circa 700 rotte andata e ritorno all'anno, navigando silenziosamente tra Flåm e Gudvangen, con il clou del viaggio nel meraviglioso fiordo Nærøyfjord, come patrimonio UNESCO. Sia Vision che Future offrono vedute panoramiche dall'interno, ma permettono anche a tutti i passeggeri, inclusi quelli con mobilità limitata, di arrampicarsi su di esse all'esterno. Per la sua accessibilità il progetto ha ricevuto nel 2017 il premio Norwegian Centre for Design & Architecture (DOGA) Universal Design 'Transport', oltre al più generico DOGA Innovation Prize 2017.

Future of the Fjords – dati tecnici Lunghezza: 42 m Larghezza: 15 m Materiali: sandwich in fibra di carbonio Posti a sedere: 400 Classificazione: DNV GL (navi elettriche) a scafo leggero Motore elettrico: 2 x450kW Elica: a passo variabile Gruppo batteria: 1800 kWh