AkzoNobel rafforza la sua posizione sul mercato delle vernici dll'Africa subsahariana con l'acquisizione di Mauvilac

Date: 18/12/2019
Autore: Redazione
Categorie: Altre news

AkzoNobel ha stipulato un accordo per acquisire il 100% delle azioni di Mauvilac Industries Limited, una delle principali società di vernici e rivestimenti delle Mauritius.

La transazione include uno stabilimento di produzione locale, quattro concept store e l'accesso a una solida rete di distribuzione. Nel 2018 l'azienda, con sede a Les Pailles, Mauritius, ha generato entrate di circa 20 milioni di euro ed è un produttore leader di vernici e rivestimenti decorativi e speciali.

Il loro portfolio è composto per l'85% da vernici decorative e il restante 15% da vernici industriali ed offre una vasta gamma di prodotti professionali e di consumo. Mauvilac è stata fondata nel 1964 da Roland Maurel Sr. e nel luglio 2014 il fondo di private equity Adenia ha acquisito il 95% delle azioni dell'azienda.

Thierry Vanlancker, CEO di AkzoNobel, ha dichiarato: "Siamo lieti di annunciare l'acquisizione di Mauvilac poiché rafforza la nostra impronta nell'Africa sub-sahariana e supporta la nostra posizione di leader nel mercato africano delle vernici decorative. Mauvilac è una società leader nelle Mauritius e orgoglioso proprietario del marchio di vernici più famoso dell'isola. Non vediamo l'ora di aggiungere un brand così forte al nostro portfolio di rilevanza mondiale e di accogliere i dipendenti di Mauvilac nella famiglia AkzoNobel".

Ruud Joosten, COO di AkzoNobel, ha aggiunto: "Mauvilac è un vero marchio di punta nelle Mauritius, che è stato sviluppato negli ultimi 50 anni. La società vanta una forte rete di distribuzione, concept store ben allestiti e una vasta rete di rivenditori La loro forte attenzione all'innovazione e alle soluzioni sostenibili si adatta perfettamente alla visione di AkzoNobel. Siamo molto entusiasti di integrare un'azienda così consolidata in AkzoNobel".

Laurent Roussel, CEO di Mauvilac, ha dichiarato: "Non vediamo l'ora di unirci ad AkzoNobel. Entrambe le nostre società hanno una forte passione per la qualità, l'innovazione e la sostenibilità. Riunire l'energia delle due aziende creerà un futuro promettente per tutti". La transazione è stata pianificata e dovrebbe essere completata nella prima metà del 2020, soggetta a condizioni abituali.