Jotun, HHI e HMM collaborano per sfidare le bioincrostazioni e garantire una pulizia dello scafo proattiva ed ecologica

Date: 18/12/2020
Categorie: Istituzionali

Hyundai Heavy Industries ha firmato un accordo con Hyundai Merchant Marine e Jotun per garantire scafi più puliti, più efficienti e più ecologici e una protezione ottimale dell'ambiente.

L'8 dicembre scorso Hyundai Heavy Industries (HHI), che controlla il 10% del mercato globale delle nuove costruzioni, ha firmato un memorandum di intesa con il gigante dei trasporti marittimi HMM e con il produttore di rivestimenti per il settore marittimo Jotun per utilizzare le sue Hull Skating Solutions (HSS) su un certo numero di nuove imbarcazioni.

Questa tecnologia, lanciata da Jotun all'inizio dello scorso anno, è composta da HullSkater, che aderisce alle imbarcazioni ed elimina delicatamente tutte le bioincrostazioni, dall'antincrostante SeaQuantum Skate e da un monitoraggio proattivo delle condizioni dello scafo mediante un algoritmo big data brevettato, personalizzato secondo le esigenze di ogni singola nave.

Secondo Geir Axel Oftedahl, Direttore Business Development di Jotun, HSS è la "combinazione ideale per le imbarcazioni che affrontano le peggiori condizioni di bioincrostazione ed è perfetta per proteggere le nuove costruzioni nelle fasi di allestimento e collaudo".

Le bioincrostazioni sono un problema serio che colpisce le imbarcazioni che rimangono ferme per lunghi periodi. HSS è in grado di pulire gli scafi prima che esse si formino, eliminando resistenza all'acqua, consumo di carburante ed emissioni ad esse associate, proteggendo i rivestimenti delle navi e salvaguardando gli ecosistemi dalle specie potenzialmente invasive che cercano di popolarli. Le esclusive unità di pulizia robotizzate di HSS sono controllate dagli operatori specializzati di Jotun tramite connessioni 4G.

Uno sforzo congiunto in nome della sostenibilità

"HHI e HMM hanno capito l'importanza del problema e si sono impegnate per una migliore protezione ambientale, firmando un esclusivo memorandum di intesa. L'innovativa tecnologia sarà utilizzata per affrontare la sfida delle bioincrostazioni in modo semplice, efficace, con interruzioni minime ma impatto massimo. Crediamo che questo sia un nuovo modo di lavorare per una nuova e lungimirante generazione di armatori e cantieri navali e siamo felici di essere coinvolti in un progetto industriale così importante", ha affermato Morten Sten Johansen, Regional Marine Director dell'area Nord Est Asia. HHI è al momento impegnata nella costruzione di una serie di portacontainer all'avanguardia da 16.000 TEU per HMM e la tecnologia HSS sarà utilizzata per garantire che le navi soddisfino gli indicatori di performance ambientali, mantenendo gli scafi puliti, i rivestimenti incontaminati, offrendo un'efficienza ottimale e limitando qualsiasi potenziale rilascio di biocidi. HullSkater si muoverà da scafo a scafo durante le fasi principali dell'allestimento. Inoltre, HMM ha affermato di impegnarsi a costruire un'intera flotta sostenibile che permetterà alla compagnia di ottenere le zero emissioni di CO2 entro il 2050. "La soluzione di Jotun è perfetta per questo ambizioso progetto", ha commentato Jong-Chul Choi, Vice Presidente Esecutivo di HMM. Oh-Min Ahn, Vice Presidente Esecutivo di HHI, ha aggiunto: "La sostenibilità è al centro del nostro business e siamo concentrati sulla collaborazione con proprietari e fornitori all'avanguardia per spianare la strada a un settore più pulito e più ecologico, che possa salpare verso l'ottenimento degli obiettivi di decarbonizzazione dell'IMO (Organizzazione Marittima Internazionale). Sarà molto interessante vedere HullSkater risolvere il problema delle bioincrostazioni una volta per tutte. Siamo convinti che questo sviluppo possa contribuire in modo significativo a cambiare il futuro del mercato dei rivestimenti marini". Jotun stima che se tutte le imbarcazioni che si imbattono in gravi bioincrostazioni adottassero l'approccio proattivo di HSS, le emissioni in mare di CO2 si potrebbero ridurre di almeno 40 milioni di tonnellate all'anno.