SIFER 2021 riscontra un feedback positivo

Date: 17/11/2021
Categorie: Eventi e fiere

La dodicesima edizione di SIFER, il meeting B2B interamente dedicato all’industria ferroviaria, si è conclusa con un feedback positivo da parte sia degli espositori sia dei visitatori.

Un totale di 7.600 attori chiave del settore, dei quali 4.100 visitatori, si sono riuniti durante SIFER – la fiera leader per il settore ferroviario in Francia – per esporre le loro tecnologie, intrattenere conversazioni e creare nuove opportunità di business.

Tutti i professionisti hanno condiviso la gioia di “incontrarsi di nuovo dopo 18 mesi senza un evento di questa portata”, come spiegato durante la cerimonia di apertura da Nicola Hamann, Managing Director di Mack-Brooks Exhibitions.

“In questo momento c’è fermento quando si tratta di fiere: i clienti, i partner e noi stessi siamo felici di incontrarci di nuovo. Dopo EXPO Ferroviaria, SIFER è il nostro secondo evento quest’anno. Riteniamo che il know-how francese sia riconosciuto”, ha affermato Karin Schinasi, Export Manager di J. Lanfranco & cie.

“Siamo soddisfatti dell’edizione 2021 di SIFER. Con i recenti cambiamenti nella nostra attività sono emerse nuove esigenze, principalmente in termini di manutenzione. Durante i 3 giorni dell’evento abbiamo potuto incontrare nuovi partner e subappaltatori che potrebbero sostenerci in futuro, molto probabilmente con il programma di revisione intermedia delle nostre locomotive Prima. Gli incontri sono stati molto promettenti”, ha aggiunto Maxandre Garzino-Fréchot, Direttore Acquisti di Akiem Group.

Durante i tre giorni dell’evento si sono tenute conferenze, tavole rotonde, workshop e seminari. Business France ha discusso del “Mercato ferroviario globale e l’esempio del mercato britannico”; UNIFE sulla “Competitività dell’industria ferroviaria europea: come mantenere la leadership mondiale?”; Uretek su “Riempimento di un fognolo sotterraneo e trattamento di un pozzetto sotto i binari a La Souterraine (23)”. I meeting B2B SIFER, una convention aziendale organizzata dalla Réseau Entreprise Europe della regione dell’Alta Francia e da i-Trans, hanno organizzato 118 incontri tra piccole e medie imprese, startup, aziende di grandi dimensioni e centri di ricerca. Sono stati rappresentati 17 Paesi.

Reinventare le ferrovie di domani in termini di sviluppo del trasporto merci, sfruttamento della rete e transizione ecologica è una delle numerose sfide da affrontare entro il 2030 e trattate durante SIFER. Durante la cerimonia di apertura Marc Papinutti, Direttore Generale per le Infrastrutture, i Trasporti e il Mare, ha parlato della necessità di “accelerare la transizione energetica e di sperimentare in tal senso”. Louis Nègre, presidente di FIF, ha citato il concetto di “squadra ferroviaria industriale francese”, aggiungendo che esiste “un boulevard per il settore ferroviario. Facciamo parte della visione europea e di un’offensiva globale”. Philippe Citroën, Direttore Generale di UNIFE, ha invitato il governo ad ascoltare le conferenze tenutesi durante SIFER “mentre la Francia sta per assumere la presidenza UE”; ha anche evidenziato che entro il 2030 “la rete ferroviaria dovrà essere interoperabile, elettrica o a idrogeno, e fare affidamento sull’ERTMS (sistema di gestione del traffico ferroviario europeo)”. Franck Dhersin, vicepresidente della regione dell’Alta Francia, responsabile della mobilità, delle infrastrutture per i trasporti e dei porti, ha mandato un forte messaggio ai candidati alla presidenza, chiedendo loro di lavorare per un futuro migliore per il settore ferroviario: “il prossimo presidente dovrà redigere un grande piano per le infrastrutture ferroviarie”.

Marc Papinutti ha anche sottolineato che il settore dovrebbe “innovare per riconquistare le piccole linee ferroviarie”. E non è una coincidenza che Railcoop sia stata scelta come nuovo partner dell’evento. Railcoop è la prima società cooperativa in Europa a riutilizzare l’infrastruttura ferroviaria esistente con lo scopo di ricreare la vicinanza tra territori piccoli o non serviti da trasporto merci e persone.

Erano presenti anche 16 aziende provenienti dall’Occitania specializzate in aeronautica, con lo scopo di sfruttare le sinergie con le società ferroviarie.

La digitalizzazione è stato un altro tema importante discusso in fiera. I sistemi integrati stanno diventando sempre più popolari per anticipare i fermi dovuti a guasti e per ottimizzare la guida e il comfort dei passeggeri. SNCF e AltaMetris hanno entrambe incentrato la loro conferenza su manutenzione 4.0, raccolta, gestione e ottimizzazione dei dati.

Durante l’evento i trofei per l’innovazione ferroviaria organizzate dal cluster di competitività i-Trans e da ERCI Network hanno premiato degli innovativi progetti europei volti a plasmare il panorama ferroviario di domani.

  • «Miglior azienda di grandi dimensioni»: Bozayanka (Turkey) – progetto «Bozayanka Battery Team».
  • «Miglior azienda di piccole-medie dimensioni»: PJ Monitoring GmbH (Germania) – progetto «Waggon Tracker».
  • «Miglior innovazione»: Everysens (Francia) – progetto «TVMS»; PANTOhealth GmbH (Germania) – progetto «Predictive Maintenance via Real & Synthetic Data »; Te.Si.Fer SRL (Italia) – progetto «Smart Track».

La prossima edizione di SIFER si terrà dal 28 al 30 marzo 2023.

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