Volumi in crescita del 9,1% rispetto all'anno precedente; l'EBITDA rettificato è aumentato del 21,9% a 574 millioni di euro; l'utile netto è aumentato del 61,9% a 259 millioni di euro; il flusso operativo di cassa è più che raddoppiato; la previsione per l'intero 2016 è stata aumentata ancora leggermente.
Il produttore di materiali Covestro continua lungo il percorso del suo trend positivo dei primi sei mesi dell'anno nel terzo trimestre del 2016 con un flusso operativo di cassa elevato e forti guadagni. L'EBITDA rettificato è aumentato significativamente del 21,9% rispetto all'anno precedente a 574 millioni di euro, guidato principalmente da volumi più alti in combinazione con margini più elevati. I volumi del Gruppo (in chilotonnellate) sono cresciuti dei 9,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
"Abbiamo continuato ininterrottamente il trend semestrale positivo anche nel terzo trimestre, traendo profitti dalla forte domanda per i nostri prodotti," ha affermato il CEO di Covestro Patrick Thomas. "La crescita EBITDA e del flusso di cassa operativo è stata particolarmente salutare e, quindi, stiamo di nuovo regolando la nostra previsione per l'intero anno 2016, rivedendola leggermente verso l'alto".
La società si aspetta una percentuale di aumento medio-alta a una cifra del volume. Covestro ora prevede un flusso operativo di cassa al di sopra del livello dell'anno scorso (in precedenza: a livello dell'anno precedente). La società prevede ora un rendimento sugli investimenti notevolmente superiore rispetto al valore dell'anno precedente (in precedenza: sopra l'anno scorso).
Vendite stabili, il Free Operating Cash Flow è più che raddoppiato
Le vendite del Gruppo ammontano a 3,0 miliardi di euro nel terzo trimestre, sullo stesso livello del trimestre dell'anno precedente. Dopo i cali nei primi due trimestri, le vendite sono aumentate soprattutto grazie ai volumi totali di vendita, aumentati del 6,3%. Poliuretani e policarbonati, in particolare, hanno registrato volumi significativamente più elevati. Allo stesso tempo, i due segmenti hanno visto diminuire nuovamente i prezzi di vendita a causa dei prezzi più bassi delle materie prime, che hanno avuto un impatto negativo sui profitti. Anche gli effetti valutari hanno avuto un impatto leggermente negativo.
Con 259 milioni di euro, l'utile netto nel terzo trimestre ha confermato il trend H1, con un significativo aumento del61,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il flusso di cassa operativo si è sviluppato in modo particolarmente positivo, con una crescita del 157,4% rispetto all'anno scorso, a 646 milioni di euro. L'incremento è dovuto principalmente ad un miglioramento del flusso di cassa generato dalle attività operative, nonché dalla riduzione delle uscite di cassa per investimenti in immobili, impianti, attrezzature e asset intangibili.
Crescita in tutti i segmenti: valore EBITDA significativamente più elevato per i poliuretani
I volumi nel settore poliuretani è aumentato nuovamente del 9,0% su base annua nel terzo trimestre. Tutti i gruppi di prodotti hanno contribuito a questo aumento, in particolare il difenilmetano diisocianato (MDI). Maggiori volumi di vendita e margini hanno aumentato l'EBITDA rettificato del 50,3%, a 263 milioni di euro.
Il segmento policarbonati ha inoltre registrato nuovamente una forte crescita del 11,6% dei volumi rispetto al trimestre dell'anno precedente. APAC, in particolare, ha registrato volumi di vendita molto più alti. L'EBITDA rettificato del segmento è aumentato del 13,5%, a 194 milioni di euro, sostenuto da maggiori volumi di vendita.
I volumi nei settori Rivestimenti, Adesivi e Specialità sono aumentati del 3,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Ha raggiunto questa crescita nonostante la risoluzione contrattuale anticipata delle attività di negoziazione. Con 136 milioni di euro, l'EBITDA rettificato è stato pressoché invariato nel terzo trimestre. I bassi prezzi di vendita sono stati compensati dai maggiori volumi di vendita e i prezzi più bassi delle materie prime hanno avuto un effetto positivo.
I primi nove mesi positivi: un miglioramento dei volumi di vendita e della redditività
Nel complesso, il Gruppo ha disputato una prova molto positiva nei primi nove mesi del 2016. I volumi sono aumentati del 8,4% su base annua. Questo è principalmente attribuibile agli aumenti dei policarbonati e poliuretani, che hanno registrato forti tassi di crescita, del 9,6% e 9,4%.
L'EBITDA rettificato è aumentato del 17,3%, a 1,6 miliardi di euro. Le vendite sono diminuite del 4,3% con 8,9 miliardi di euro nei primi nove mesi, in gran parte a causa di una diminuzione del 8,1% dei prezzi di vendita complessivi. I prezzi medi di vendita sono diminuiti su base annua, in particolare nel segmento poliuretani. Le variazioni dei tassi di cambio hanno avuto un effetto leggermente negativo.
Con 671 milioni di euro, l'utile netto del Gruppo Covestro è cresciuto significativamente del 57,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il flusso di cassa operativo è inoltre migliorato, aumentando del 68,1% a 960 milioni di euro a livello di Gruppo.
Per ulteriori informazioni: www.covestro.com