LANXESS si colloca nelle prime posizioni degli indici di sostenibilità di Dow Jones

Date: 16/11/2021

L’azienda di Specialità Chimiche LANXESS si è classificata prima nel Dow Jones Sustainability Index (DJSI) Europe e seconda nel DJSI World.

Lanxess si è classificata prima nel Dow Jones Sustainability Index (DJSI) Europe nella categoria “Chemicals” – ottenendo 87 punti su 100 – ed è arrivata seconda nel DJSI World. Il Gruppo ha ottenuto risultati particolarmente positivi nelle aree inerenti alla gestione del prodotto, alla gestione dei rischi legati all'acqua e dei diritti umani.

Gli indici di sostenibilità di Dow Jones valutano fattori ESG (ambientali, sociali e aziendali) economicamente rilevanti una volta all'anno. Il DJSI World elenca il miglior 10% delle aziende globali valutate per settore, mentre il DJSI Europe elenca il miglior 20% delle aziende con sede in Europa.

“Vogliamo svolgere un ruolo attivo nella trasformazione dell'economia e delle catene del valore globali verso un mondo più sostenibile”, ha affermato Hubert Fink, membro del consiglio di amministrazione di LANXESS AG. “Consideriamo la rinnovata e molto positiva classificazione nel Dow Jones Sustainability Index come prova del successo ottenuto grazie ai nostri sforzi”.

Due anni fa, LANXESS ha pubblicato il suo piano su come diventare a impatto zero entro il 2040. Nel 2020, l'azienda ha inoltre annunciato che ridurrà del 15% i prelievi di acqua nei siti in aree con stress idrico particolarmente elevato entro il 2023.

Inoltre, LANXESS si è impegnata a migliorare ulteriormente le prestazioni di sostenibilità del proprio portfolio di prodotti, a eliminare le sostanze critiche nei prodotti e a sviluppare alternative sicure. L'azienda si è inoltre impegnata a non commercializzare nuovi prodotti chimici che contengano sostanze critiche in concentrazione superiore allo 0,1%.

Oltre agli impegni volontari, LANXESS si sta concentrando su sistemi di incentivi per una maggiore sostenibilità, in particolare su un nuovo sistema di remunerazione per il Consiglio di Amministrazione che è in vigore dall'inizio dell'anno. Circa un terzo della retribuzione variabile è legato alle prestazioni di sostenibilità dell'azienda. In particolare, le prestazioni dell'azienda in materia di protezione del clima e sicurezza sul lavoro saranno prese in considerazione nel sistema per il 2021.