 
                                        La collaborazione di Jotun con Messina riflette una spinta congiunta verso l'innovazione e la sostenibilità, aiutando l'armatore italiano a mantenere l'efficienza su rotte impegnative.
Jotun ha annunciato un importante passo avanti nel suo impegno per il trasporto pulito attraverso un nuovo accordo commerciale con l'armatore italiano Ignazio Messina & C. per l'utilizzo delle sue soluzioni Hull Skating (HSS).
La nave Jolly Rosa sarà dotata delle soluzioni HSS di Jotun, che includono HullSkater – sviluppato in collaborazione con Kongsberg – per consentire la pulizia e l'ispezione proattiva dello scafo. Il sistema integra rivestimenti ad alte prestazioni, monitoraggio continuo e servizi tecnici, ed è corredato da una garanzia di scafo pulito.
“Come azienda con una lunga storia di attività in settori complessi e impegnativi, siamo costantemente alla ricerca di innovazioni e soluzioni che possano apportare benefici alle nostre attività a lungo termine. HSS di Jotun ci aiuterà nel percorso verso obiettivi di sostenibilità ambientale più efficaci. Grazie a questo accordo, gli scafi delle nostre navi avranno prestazioni migliori e siamo orientati a implementare ulteriormente queste nuove tecnologie innovative,” ha dichiarato Andrea Gais, CEO di Gruppo Messina Spa e Presidente di Ignazio Messina & C. Spa.
La proposta personalizzata di Jotun è stata accolta con favore da Messina, che apprezza i vantaggi della protezione avanzata dello scafo e del monitoraggio delle prestazioni. L'accordo è stato formalmente firmato presso la sede centrale di Jotun a Sandefjord (Norvegia), rafforzando ulteriormente un rapporto che ha già visto Messina adottare i rivestimenti antivegetativi e i sistemi HPS di Jotun sulla propria flotta.
“Siamo orgogliosi di supportare Ignazio Messina & C. nel loro percorso verso una navigazione pulita. L’HSS non solo garantirà eccellenti prestazioni dello scafo in esercizio, ma posizionerà anche Messina come partner innovativo che pone la sostenibilità come obiettivo principale per i propri clienti,” ha commentato Giulia Nebbia, Area Sales Manager di Jotun.
Si prevede che le soluzioni implementate sulla flotta Messina eviteranno circa 11.800 tonnellate di emissioni di CO₂ all'anno rispetto alla media dei prodotti di mercato, secondo i calcoli ISO 19030. Questo risultato si aggiunge al più ampio impatto ambientale di Jotun: nel 2024 i suoi rivestimenti hanno contribuito ad evitare 11,1 milioni di tonnellate di emissioni di CO₂, come verificato da DNV.
Messina trarrà inoltre vantaggio dal programma
HullKeeper di Jotun, che fornisce monitoraggio delle prestazioni in tempo reale e valutazione del rischio di incrostazioni. Ciò consente agli armatori di prendere decisioni basate sui dati, ottimizzare il consumo di carburante e mantenere l'efficienza dello scafo lungo l’intero ciclo vita dell’imbarcazione.
“La gestione delle prestazioni dello scafo sta diventando sempre più importante per la gestione della flotta. Ridurre al minimo la resistenza dello scafo è il primo passo per migliorare l'efficienza energetica dell'imbarcazione al fine di perseguire obiettivi ambientali. Insieme a strumenti digitali e sistemi di monitoraggio, le soluzioni Jotun supporteranno il nostro Ufficio Tecnico nel nostro percorso di decarbonizzazione,” ha aggiunto Andrea Gais.
“Facciamo affidamento su partner come Messina per poter realizzare la nostra missione: aiutare il settore a ridurre le emissioni di carbonio, preservare il carburante e proteggere la biodiversità. Questo accordo non solo rafforza la partnership tra Jotun e Ignazio Messina & C., ma stabilisce anche un punto di riferimento per operazioni più pulite nel settore marittimo. Questo ci spinge a continuare a innovare e a offrire soluzioni eccellenti al mercato,” ha concluso Morten Fon, Presidente e CEO di Jotun.