Una vernice bianca di raffrescamento innovativa potrebbe ridurre la necessità di aria condizionata all'interno degli edifici

Date: 11/11/2020

Gli ingegneri della Purdue University hanno sviluppato una vernice bianca in grado di mantenere le superfici fino a 18 gradi Fahrenheit (-10° C) più fredde rispetto all'ambiente circostante, senza consumare energia.

Secondo i ricercatori della Purdue University, un'innovativa vernice bianca potrebbe eliminare la necessità di aria condizionata assorbendo quasi nessuna energia solare e inviando il calore lontano dall'edificio. Questa vernice non è solo in grado di inviare calore lontano da una superficie, ma anche dalla Terra nello spazio profondo dove il calore viaggia indefinitamente alla velocità della luce. Questo impedisce al calore di rimanere intrappolato nell'atmosfera e non contribuisce al riscaldamento globale.

Inoltre, i ricercatori hanno confermato che con questa tecnologia la superficie terrestre si raffredderebbe effettivamente di più se la vernice fosse applicata su una varietà di superfici, tra cui strade, tetti e automobili in tutto il mondo.

"Non stiamo spostando il calore dalla superficie all'atmosfera. Stiamo solo scaricando tutto nell'universo, che è un dissipatore di calore infinito," afferma Xiangyu Li, un ricercatore post-dottorato presso il Massachusetts Institute of Technology che ha lavorato su questo progetto come studente Ph.D. nel laboratorio di Ruan.

Il processo di sviluppo

I ricercatori hanno detto - sulla base di test effettuati - che rispetto alla vernice bianca commerciale, quella che hanno sviluppato è in grado di mantenere una temperatura inferiore sotto la luce solare diretta e riflettere maggiormente i raggi ultravioletti.

Le "vernici che respingono il calore" attualmente sul mercato riflettono solo l'80% -90% della luce solare e non possono raggiungere temperature inferiori all'ambiente circostante. Invece, la vernice bianca creata dai ricercatori della Purdue University riflette il 95.5% di luce solare e irradia efficientemente il calore a infrarossi.

Per sviluppare questa formulazione, i ricercatori hanno fatto ricorso a tentativi risalenti agli anni '70 di sviluppare vernici a raffreddamento radiativo come valida alternativa ai tradizionali condizionatori d'aria. Hanno preso in considerazione oltre 100 diverse combinazioni di materiali, le hanno ristrette a 10 e hanno testato circa 50 diverse formulazioni per ciascun materiale. La formulazione definitiva è creata da carbonato di calcio , un composto abbondante di terra che si trova comunemente nelle rocce e nelle conchiglie. Questo composto, utilizzato come riempitivo della vernice, ha permesso alla formulazione di comportarsi essenzialmente come la vernice bianca commerciale ma con proprietà di raffreddamento notevolmente migliorate.

I ricercatori stanno lavorando allo sviluppo di altri colori che potrebbero avere benefici di raffreddamento.