Quality Painting, realtà italiana attiva nella verniciatura industriale, serigrafia e assemblaggio di materie plastiche, ha compiuto un importante passo avanti investendo in un robot di verniciatura dotato di tecnologia VR-Tracking. Questa innovazione, sviluppata da CMA Robotics, consente all’azienda di ottimizzare il processo produttivo, garantendo finiture più precise, uniformi e ripetibili, e di superare una delle sfide che recentemente stanno affrontando sempre più aziende del settore della verniciatura.
In un settore dove la precisione è tutto e ogni finitura racconta una storia di qualità e competenza, c’è una sfida che accomuna molte realtà produttive: la difficoltà nel reperire manodopera specializzata. Nel mercato della verniciatura industriale, questa carenza rappresenta ormai una delle principali criticità, che spesso costringe le aziende a ripensare profondamente i propri processi per garantire continuità operativa, efficienza e standard qualitativi sempre più elevati.
“La formazione di un verniciatore esperto può richiedere mesi, se non addirittura anni: una tempistica insostenibile in un contesto competitivo e in continua evoluzione come il nostro”, racconta Filippo Di Pietro, fondatore e titolare di Quality Painting, azienda specializzata nella verniciatura, serigrafia e assemblaggio di materie plastiche per settori in cui l’elevata qualità è un requisito imprescindibile, come quello automotive. “Ma è proprio dalle difficoltà che nascono le svolte più significative. Per affrontare questa sfida e per ottimizzare la fase di finitura, abbiamo recentemente scelto di dotare il nostro reparto di verniciatura di un robot ad autoapprendimento con sistema VR-tracking fornito da CMA Robotics (Pavia di Udine, UD)”.
I robot di nuova generazione, equipaggiati con sensori ad alta precisione, sistemi di autoapprendimento e interfacce user-friendly, permettono di replicare con straordinaria fedeltà i movimenti di un operatore esperto, riducendo al minimo gli errori e gli sprechi, e garantendo una maggiore costanza del risultato. “Inoltre, grazie all’automazione delle attività più ripetitive e faticose – come la fase di applicazione dei prodotti vernicianti – gli operatori possono concentrarsi su compiti a più alto valore aggiunto: la supervisione dei cicli di finitura, la programmazione del robot e il controllo qualità”.
“Il nuovo robot è perfetto per le nostre esigenze: assicura velocità, precisione e uniformità. E a differenza dell’uomo… non si stanca mai”, prosegue Di Pietro. “In questo modo possiamo affrontare con più sicurezza la carenza di manodopera qualificata, integrando l’esperienza dei nostri operatori con l’efficienza dell’automazione. Il risultato? Finiture di altissima qualità, costanti e ripetibili.”
Chi è Quality Painting
Fondata nel 2016 a Osimo, in provincia di Ancona, Quality Painting si è affermata in pochi anni come punto di riferimento nella verniciatura di materie plastiche destinate a settori ad alta complessità come automotive, illuminotecnica, elettrodomestici, arredamento, HO.RE.CA., calzature e moda. Un risultato raggiunto grazie a un approccio tecnico rigoroso, alla cura del dettaglio estetico-funzionale e a un’organizzazione interna ben strutturata.
“Il cuore dell’azienda è il nostro team: professionisti competenti, appassionati e profondamente legati a questo progetto. È grazie al loro impegno quotidiano che abbiamo conquistato la fiducia dei nostri clienti,” spiega Di Pietro. “Il nostro ufficio tecnico interno è costantemente impegnato nella ricerca di nuove soluzioni, materiali e trattamenti al fine di offrire il massimo in termini di innovazione, affidabilità e personalizzazione. Al tempo stesso, poniamo grande attenzione alla valorizzazione estetica del prodotto finito, offrendo un’ampia gamma di colorazioni e finiture studiate su misura in base alle caratteristiche del pezzo e alle specifiche del cliente”. A testimonianza dell’impegno verso l’eccellenza, Quality Painting è certificata ISO 9001:2015, standard internazionale che attesta l’adozione di un sistema di gestione qualità conforme ai più alti requisiti normativi.
Oltre alla verniciatura industriale, l’azienda offre anche servizi di lucidatura, assemblaggio e imballaggio, per garantire un supporto completo lungo l’intera filiera produttiva.
Un reparto di verniciatura pensato per ogni esigenza produttiva
All’interno dello stabilimento di Quality Painting sono presenti due impianti di verniciatura a liquido, progettati per rispondere in modo mirato alle diverse esigenze produttive. “Il primo è un impianto automatico con trasportatore monorotaia che impieghiamo per l’applicazione di un ciclo bagnato su bagnato, ideale per lavorazioni in serie,” aggiunge Samuele Gatto, direttore di produzione di Quality Painting Srl. “Il secondo, invece, è stato sviluppato appositamente per la gestione di piccoli lotti o pezzi fuori formato. Si tratta di un impianto statico, composto da una cabina pressurizzata con filtrazione a secco, una postazione di applicazione robotizzata e di un forno di essiccazione adiacente. È proprio all’interno di questa cabina che abbiamo installato il nuovo robot CMA Robotics, dotato di tecnologia ad autoapprendimento e sistema VR-tracking,” continua Gatto. Nel dettaglio, i componenti, dopo essere stati puliti e sottoposti a pretrattamento, vengono inseriti nella cabina e posizionati su bilancelle appositamente progettate, quindi caricati sulla giostra del robot. Grazie alla scansione del codice a barre presente su ciascun pezzo, il sistema riconosce automaticamente il programma da eseguire e applica il relativo ciclo di verniciatura, che in genere prevede l’applicazione del fondo, del topcoat e del clearcoat.
Il robot di verniciatura ad autoapprendimento di CMA Robotics. ©ipcm
Tra una fase e l’altra, le bilancelle con i pezzi sono temporaneamente scaricate dalla giostra per il tempo di appassimento, quindi reinserite per il completamento del ciclo. Una volta concluse le tre mani, i pezzi sono trasferiti nel forno di cottura, dove rimangono per almeno un’ora a una temperatura controllata.
Il processo si conclude con un rigoroso controllo qualità, indispensabile per soddisfare gli elevati standard richiesti dai clienti, seguito dalle operazioni di imballaggio e spedizione.
Una volta concluse la fase di applicazione, i componenti sono trasferiti nel forno di cottura, dove rimangono per almeno un’ora a una temperatura controllata. ©ipcm
Caratteristiche tecniche e funzionalità del nuovo robot
Nel maggio 2025 Quality Painting ha installato un nuovo robot di verniciatura fornito da CMA Robotics, dotato della tecnologia di autoapprendimento di nuova generazione VR-Tracking, con l’obiettivo di aumentare la produttività, semplificare la programmazione dei cicli e migliorare la flessibilità operativa. “Abbiamo scelto una soluzione dotata di tecnologia di autoapprendimento in quanto grazie all’esperienza maturata sul campo, riusciamo a sfruttarne al meglio il potenziale: in pochi passaggi configuriamo i movimenti desiderati, riducendo drasticamente i tempi di programmazione e adattando il sistema anche a lavorazioni complesse e variabili”, spiega Samuele Gatto.
Come racconta Marco Zanor, Sales Director di CMA Robotics: “il sistema VR-Tracking rappresenta una svolta rispetto ai tradizionali metodi di autoapprendimento, che prevedevano la programmazione manuale tramite una pistola montata direttamente sul braccio del robot: l’operatore muoveva fisicamente il robot durante la fase di insegnamento, e il sistema ne registrava le traiettorie. La nuova tecnologia sviluppata da CMA supera questo approccio, introducendo una netta separazione tra l’operatore che disegna la traiettoria, il software e la parte meccanica del robot: il verniciatore lavora in modo indipendente grazie a un software e a un’interfaccia di controllo, senza dover intervenire direttamente sulla macchina. Questo consente di semplificare la programmazione, velocizzare i tempi di configurazione e migliorare l’ergonomia del lavoro”.
Il sistema utilizza sensori ad alta precisione collegati a un joystick sul quale è montata la pistola: durante la verniciatura manuale del primo pezzo, i sensori rilevano in tempo reale la posizione della pistola nello spazio cartesiano e generano automaticamente il programma di verniciatura, calcolando le quote giunti del robot per replicare il ciclo su tutti gli altri pezzi. Un anello dotato di tracker a infrarossi rileva costantemente la posizione della pistola, mentre segnali visivi e acustici avvisano l’operatore se viene eseguito un movimento non replicabile o se si avvicina ai limiti dell’area di lavoro. Tutto questo permette di operare in modo più naturale, senza dover collegare la pistola al braccio robotico e senza la necessità di disporre fisicamente del robot durante la fase di insegnamento. Il software, utilizzabile su qualsiasi computer anche da remoto, consente di memorizzare traiettorie e modifiche in modo rapido ed efficiente, e le eventuali regolazioni possono essere eseguite via simulazione, senza fermare la produzione.
“Infine, tra le innovazioni proposte da CMA Robotics, spicca anche un sistema di miscelazione automatica integrato direttamente sul braccio del robot, con pompe a ingranaggi e valvole per il cambio colore, che convoglia la vernice dalle centrali al punto di applicazione. Sebbene già diffusa nel settore automotive, questa configurazione rappresenta una novità per i terzisti, abituati a utilizzare unità centralizzate e separate. Questo sistema può essere integrato anche su altre applicazioni su richiesta del cliente”, conclude Zanor.
Il software per la programmazione dei cicli di verniciatura. ©ipcm
Il pannello di controllo del robot. ©ipcm
L’automazione migliora produttività, qualità e ripetibilità
L’investimento nel nuovo robot CMA Robotics ha rappresentato per Quality Painting una vera svolta: “Garantisce continuità produttiva, qualità costante e massima ripetibilità,” spiega Di Pietro. “Abbiamo superato la difficoltà di reperire operatori qualificati mantenendo stabile l’organico di 16 persone. Inoltre, l’automazione ha ridotto sprechi e residui, con risparmi significativi su materiali e smaltimento, e ha ottimizzato tempi e costi della lucidatura grazie all’eliminazione delle imperfezioni tipiche della verniciatura manuale.”
“Il robot lavora con grande precisione grazie all’impiego di bilancelle dedicate e a una pianificazione settimanale che riduce i tempi morti e aumenta l’efficienza,” aggiunge Gatto. “Un punto di forza è il sistema di miscelazione automatica integrato sul braccio robotico, che dosa con esattezza vernice e catalizzatore, sincronizzandosi perfettamente con il ciclo di lavoro. Il risultato è una finitura uniforme, impeccabile e a minimo spreco.”
“Pertanto, l’impatto sul processo produttivo è stato immediato: grazie al nuovo robot, Quality Painting ha consolidato la sua posizione sul mercato nazionale, registrando una significativa crescita del fatturato e attirando clienti di maggiore rilievo”, aggiunge Gatto.
“Questa esperienza positiva con CMA Robotics ci spinge a investire con ancora maggiore determinazione in tecnologia e innovazione,” conclude Di Pietro. “Puntiamo a rafforzare la nostra presenza in un mercato dinamico e a crescere ulteriormente grazie a un approccio sempre più orientato al futuro. Guardiamo avanti con fiducia, pronti a introdurre ulteriori soluzioni per rispondere efficacemente alle esigenze del mercato e dei clienti, mantenendo elevati standard qualitativi e massimizzando l’efficienza produttiva, per fare della qualità non solo il nostro nome, ma il cuore di ogni processo.”