Le vernici a base biologica guadagnano terreno in Europa

Date: 05/09/2025
IMAGE: bio-based coatings study by Ceresana and logo of bio in green.

Ceresana ha analizzato il mercato europeo delle vernici e dei rivestimenti a base biologica, compresi i prodotti per applicazioni interne ed esterne negli edifici, nonché le vernici industriali. Spesso commercializzati con nomi quali vernici naturali, vernici organiche, vernici ecologiche o persino vernici vegane, questi rivestimenti ecologici sono realizzati interamente, o almeno in parte, con materie prime naturali o minerali.

I coloranti naturali, un tempo comuni nell'edilizia, sono stati in gran parte sostituiti da vernici acriliche, viniliche e altre vernici sintetiche. Tuttavia, le materie prime rinnovabili vengono ora riscoperte nell'ambito della bioeconomia e dell'economia circolare. Sebbene le vernici a base biologica rappresentino attualmente solo una piccola parte del mercato complessivo, le vendite sono in forte aumento.

Il rapporto non solo fornisce dati di mercato e previsioni sulle vernici a base biologica, ma offre anche informazioni sul quadro normativo dell'industria europea delle vernici e dei rivestimenti, nonché approfondimenti sul clima economico generale e sul settore dell'edilizia, comprese le aziende chiave, l'attività edilizia e gli investimenti, nei singoli paesi.

Il significato esatto di “a base biologica” è definito in modo diverso dai vari organismi di certificazione e dai marchi ecologici come il tedesco “Blue Angel”, l'austriaco ‘Umweltzeichen’ o il “Nordic Swan”. Idealmente, le materie prime dovrebbero provenire da agricoltura, silvicoltura o pesca sostenibili e rimanere il più possibile inalterate. I componenti principali, come pigmenti, leganti, solventi e riempitivi, possono essere ricavati da amido vegetale, resine arboree, gusci di cozze o persino piume di pollo, riducendo la dipendenza dal petrolio greggio e dal gas naturale e utilizzando al contempo rifiuti di biomassa precedentemente inutilizzati.

Sebbene non siano ancora adatti a tutte le applicazioni e spesso più costosi delle alternative petrolchimiche, i rivestimenti organici sono apprezzati per i loro benefici per la salute e l'ambiente. Possono essere utilizzati in combinazione con altri materiali da costruzione sostenibili, come isolanti, adesivi e bioplastiche a base biologica. Alcune vernici a base biologica superano persino i prodotti a base fossile in settori quali la stabilità del colore, la resistenza all'abrasione, la viscosità e la copertura.

I pigmenti naturali offrono un'ampia gamma di colori e le vernici a diffusione aperta aiutano a prevenire la condensa e la muffa consentendo all'umidità di passare, essere immagazzinata e rilasciata nuovamente. Soprattutto, questi rivestimenti sono in gran parte privi di additivi tossici, il che li rende adatti ad aree sensibili come le camere dei bambini. La dichiarazione completa degli ingredienti è vantaggiosa per le persone con allergie o sensibilità chimiche, mentre i residui biodegradabili riducono i costi di smaltimento dei rifiuti pericolosi.

Approfondimenti sul mercato europeo

  • Il capitolo 1 del rapporto di Ceresana fornisce un'analisi completa del mercato europeo delle vernici e dei rivestimenti a base biologica, comprese le previsioni fino al 2034 e i dati sulla domanda (in tonnellate) e sui ricavi (in USD e EUR). Le principali applicazioni esaminate includono l'edilizia, l'industria, i trasporti, la lavorazione del legno e altri usi.
  • Il capitolo 2 esplora i più grandi mercati nazionali per vernici e rivestimenti a base biologica in 16 paesi europei, analizzando le dimensioni del mercato per applicazione e fatturato.
  • Il capitolo 3 offre profili aziendali dettagliati di 33 importanti produttori europei, tra cui DAW SE, BASF SE, Akzo Nobel N.V., IVM S.r.l., Beckers Group, Tikkurila Oyj e Renner Italia S.P.A., con informazioni sui recapiti, i dati finanziari, le gamme di prodotti, i siti di produzione e sintesi.