Si prevede che questa transizione da parte di Chemetall ridurrà le emissioni indirette di CO₂ di circa 620 tonnellate all'anno, contribuendo in modo significativo all'obiettivo dell'azienda di approvvigionare l'80% dell'elettricità da fonti rinnovabili in tutti i siti entro il 2025.
Chemetall, l’unità aziendale internazionale per il trattamento delle superfici della divisione Coatings di BASF, ha compiuto un passo importante verso i suoi obiettivi di sostenibilità convertendo il suo sito produttivo di Langelsheim in uno stabilimento interamente alimentato da energia elettrica rinnovabile.
Il terzo sito produttivo di Chemetall a livello mondiale e il più grande nella regione Europa, Medio Oriente, Africa e Sud America, Langelsheim opera ora utilizzando il 100% di energia elettrica rinnovabile fornita da BASF Renewable Energy. L'elettricità che alimenta il sito di Langelsheim è generata da una combinazione di fonti eoliche e solari, fornita attraverso contratti virtuali di acquisto di energia (vPPA). Ogni anno verranno utilizzati circa 2.000 MWh di energia pulita, in linea con la più ampia strategia di decarbonizzazione di Chemetall e con i suoi sforzi per ridurre l'impronta di carbonio operativa.
Questo sviluppo segue il successo dell'installazione di sistemi fotovoltaici presso i siti Chemetall di Boksburg (Sud-Africa), Çayırova (Turchia) e Querétaro (Messico), nonché la completa transizione all'elettricità rinnovabile presso il sito dell'azienda a Blackman Township, nella contea di Jackson (Stati Uniti).
“In Chemetall ci impegniamo per la sostenibilità e puntiamo a raggiungere l'80% di elettricità rinnovabile in tutte le nostre attività globali entro il 2025. Il passaggio al 100% di elettricità rinnovabile presso il nostro sito di Langelsheim è una pietra miliare significativa. Essendo uno dei nostri principali impianti di produzione, in particolare per le tecnologie dei sigillanti aerospaziali, svolge un ruolo cruciale nella nostra capacità di aiutare i clienti a ridurre il loro impatto ambientale,” ha dichiarato Frank Naber, Vice-Presidente senior di Chemetall.
Langelsheim impiega circa 230 operatori ed è un polo centrale per la produzione di sigillanti aeronautici Naftoseal, agenti anticorrosione, detergenti industriali e altri prodotti avanzati per il trattamento delle superfici metalliche. Queste soluzioni sono approvate dai principali produttori di aeromobili e utilizzate a livello globale dai fornitori di servizi di manutenzione, riparazione e revisione (MRO).
Adottando l'energia rinnovabile in uno dei suoi siti più importanti, Chemetall rafforza il suo impegno per la gestione dell'ambiente, la conservazione delle risorse e lo sviluppo di soluzioni chimiche più sicure e pronte per il futuro. Questa iniziativa sostiene gli obiettivi generali di sostenibilità di BASF e BASF Coatings, consentendo ai clienti di migliorare le proprie prestazioni ambientali e di progredire collettivamente verso un futuro più green.