Il sito Chemetall di Pinghu in Cina ottiene il riconoscimento di sostenibilità dalle autorità locali

Date: 08/07/2025
Photo of chemetall's Pinghu Site in China

Il riconoscimento sottolinea la leadership di Chemetall in materia di sostenibilità e il ruolo del sito di Pinghu come modello di trasformazione verde nell'industria chimica della regione.

Zhejiang Chemetall Surface Treatment Materials, lo stabilimento di Pinghu della divisione vernici di BASF, che opera con il marchio Chemetall, ha ricevuto un riconoscimento ufficiale dall'Ufficio per lo sviluppo economico e l'ambiente ecologico del porto di Pinghu Dushan (Cina).

Lo stabilimento, operativo dal 2022, è il più grande impianto di produzione di Chemetall a livello mondiale. Ora funziona al 100% con energia elettrica rinnovabile, ottenuta attraverso l'acquisto di energia green e l'installazione di impianti fotovoltaici, tra cui 2.500 m² di pannelli solari sul tetto. Si prevede che questa transizione consentirà di ridurre di circa 2.700 tonnellate le emissioni di anidride carbonica entro il 2025, un passo significativo nella riduzione dell'impronta di carbonio complessiva dell'azienda.

“In Chemetall ci siamo prefissati obiettivi ambiziosi in materia di sostenibilità per il 2025 e dare un contributo significativo a un futuro più sostenibile è per noi una priorità assoluta. Alimentare il nostro più grande sito di Pinghu interamente con energia elettrica rinnovabile è una tappa fondamentale. Siamo estremamente orgogliosi di essere stati riconosciuti dalle autorità locali, il che rafforza l'efficacia della nostra strategia di sostenibilità”, ha dichiarato Frank Naber, Vice-Presidente senior di Chemetall.

“Siamo onorati di questo riconoscimento da parte del governo del porto di Pinghu Dushan. Il nostro impegno per la sostenibilità si estende all'intera catena del valore, dall'integrazione dell'energia pulita nelle nostre operazioni allo sviluppo di tecnologie avanzate di trattamento delle superfici che aiutano i nostri clienti a raggiungere i propri obiettivi ambientali. Continueremo a guidare la strada verso un futuro più sostenibile”, ha aggiunto Evelyn Shen, Vice-Presidente Asia Pacifico di Chemetall.

Il sito di Pinghu fa parte del più ampio impegno globale di Chemetall per raggiungere l'80% di utilizzo di energia elettrica rinnovabile in tutti gli stabilimenti di produzione entro il 2025. L'azienda sta attivamente implementando iniziative di sostenibilità in diverse sedi, in linea con gli obiettivi climatici di BASF e BASF Coatings.

Nella regione Asia-Pacifico, anche lo stabilimento Chemetall di Singapore inizierà a utilizzare energia pulita entro la fine del 2025 grazie all'installazione di pannelli solari, unendosi ai siti di Pinghu e Melbourne (Australia) nel promuovere la trasformazione energetica verde dell'azienda.