Le ricerce scientifiche particolarmente innovative svolte da Università, Centri Ricerca, Istituti, …
Un nano-rivestimento sviluppato da Airbus e Università del Surrey può proteggere i satelliti nell’orbita terrestre bassa dai raggi ultravioletti e dall’ossigeno atomico.
Un nuovo studio dell'Università di Chiba, ispirato dai cambi di colore nella piuma di un pavone, ha rivelato come i materiali melanina-mimetici, come la polidopamina, potrebbero portare ad applicazioni anti-contraffazione e rilevamento.
Il progetto MOBACT sta sviluppando soluzioni biologiche come alternativa ecologicamente sostenibile al metallo al fine di combattere l'attuale problema di salute pubblica delle infezioni acquisite in ospedale.
AkzoNobel, in collaborazione con il Dutch Advanced Research Center Chemical Building Blocks Consortium (ARC CBBC) ha sviluppato un processo di produzione resine più sostenibile, che impiega monomeri biologici.
Gli ingegneri della Purdue University hanno sviluppato una vernice bianca in grado di mantenere le superfici fino a 18 gradi Fahrenheit (-10° C) più fredde rispetto all'ambiente circostante, senza consumare energia.
Un team di ricercatori ha sviluppato un rivestimento ibrido per protesi costituito da argento antibatterico e da un antibiotico per proteggere i pazienti da future infezioni.
Scienziati russi e svizzeri hanno sviluppato un nanorivestimento biodegradabile con proprietà antimicrobiche e antiriflesso studiando le nanostrutture che coprono le cornee degli occhi dei piccoli moscerini della frutta.
Un professore di fisica dell'Università di Houston ha sviluppato un rivestimento nanotecnologico progettato per consentire ai filtri dell'aria di catturare le gocce trasportate dall'atmosfera o sottoforma di aerosol del virus che causa il COVID-19.
Gli scienziati della TU Dresden e del Fraunhofer IWS hanno sviluppato una struttura superficiale periodica, che è repellente all'acqua e al ghiaccio e rimuove anche le particelle di sporco.
In un articolo pubblicato sulla rivista Advanced Materials, due ricercatori della UC Berkeley hanno descritto come incorporare "esche" visive nelle superfici degli oggetti in modo da indurre le persone a pensare di rilevare un'immagine specifica nell'infrarosso che in realtà non esiste. Questo tipo di tecnologia potrebbe rivelarsi utile per le agenzie militari e di intelligence per garantire la sicurezza nazionale.
Lukas Gröner del Fraunhofer IWM, MikroTribologie Centrum µTC, ha sviluppato una vernice che protegge efficacemente l'acciaio dalla penetrazione di idrogeno. L'effetto barriera di questo cosiddetto strato in fase MAX è 3500 volte maggiore di quello dell'acciaio non trattato.
Nano Graphene Inc., ha annunciato che le sue linee di prodotti antibatterici hanno dimostrato di essere in grado di uccidere il 99,9% dei batteri su molteplici superfici. Possono essere molto utili per affrontare la pandemia attuale e le possibili epidemie future.
Il Politecnico di Milano è partner del progetto HORIZON 2020 MACBETH (Membranes And Catalysts Beyond Economic and Technological Hurdles), che mira a dimostrare la funzionalità dell'innovativa tecnologia dei reattori a membrana su scala industriale (livello TRL 7).
Evonik, come parte di un consorzio di 24 partner, ha lanciato il progetto MACBETH, finanziato dalla UE. L'obiettivo del progetto è sviluppare un nuovo processo per la sintesi catalitica che combina diverse fasi di produzione precedentemente separate, riducendo le emissioni di gas serra fino al 35% e aumentando l'efficienza fino al 70%.
Un prototipo basato sulla tecnologia UV di BIO-UV Group, che viene solitamente utilizzata per eliminare le specie invasive presenti nei serbatoi di acqua di zavorra delle navi, è in fase di test per essere utilizzato come sistema di disinfezione delle superfici contro Covid-19.