Le ricerce scientifiche particolarmente innovative svolte da Università, Centri Ricerca, Istituti, …
I ricercatori di Fraunhofer hanno sviluppato due nuove vernici per vetrate che proteggono dalle radiazioni solari.
Una squadra di ricercatori ha sviluppato una nuova vernice in grado di creare una pellicola di grafene che protegge le opere d'arte dal deterioramento.
I reparti di ricerca del Fraunhofer Institute for Process Engineering and Packaging IVV stanno collaborando con 18 partner per sfruttare il potenziale delle proteine come materie prime rinnovabili nell'industria chimica, compresa la produzione di pitture e vernici.
Marco Caniato, ricercatore della Facoltà di Scienze e Tecnologie della Libera Università di Bolzano, ha sviluppato un biopolimero con gli scarti delle microplastiche con proprietà isolanti, in grado di competere con competere con gli isolanti tradizionali come la lana di roccia o le schiume poliuretaniche.
Un nano-rivestimento sviluppato da Airbus e Università del Surrey può proteggere i satelliti nell’orbita terrestre bassa dai raggi ultravioletti e dall’ossigeno atomico.
Un nuovo studio dell'Università di Chiba, ispirato dai cambi di colore nella piuma di un pavone, ha rivelato come i materiali melanina-mimetici, come la polidopamina, potrebbero portare ad applicazioni anti-contraffazione e rilevamento.
Il progetto MOBACT sta sviluppando soluzioni biologiche come alternativa ecologicamente sostenibile al metallo al fine di combattere l'attuale problema di salute pubblica delle infezioni acquisite in ospedale.
AkzoNobel, in collaborazione con il Dutch Advanced Research Center Chemical Building Blocks Consortium (ARC CBBC) ha sviluppato un processo di produzione resine più sostenibile, che impiega monomeri biologici.
Gli ingegneri della Purdue University hanno sviluppato una vernice bianca in grado di mantenere le superfici fino a 18 gradi Fahrenheit (-10° C) più fredde rispetto all'ambiente circostante, senza consumare energia.
Un team di ricercatori ha sviluppato un rivestimento ibrido per protesi costituito da argento antibatterico e da un antibiotico per proteggere i pazienti da future infezioni.
Scienziati russi e svizzeri hanno sviluppato un nanorivestimento biodegradabile con proprietà antimicrobiche e antiriflesso studiando le nanostrutture che coprono le cornee degli occhi dei piccoli moscerini della frutta.
Un professore di fisica dell'Università di Houston ha sviluppato un rivestimento nanotecnologico progettato per consentire ai filtri dell'aria di catturare le gocce trasportate dall'atmosfera o sottoforma di aerosol del virus che causa il COVID-19.
Gli scienziati della TU Dresden e del Fraunhofer IWS hanno sviluppato una struttura superficiale periodica, che è repellente all'acqua e al ghiaccio e rimuove anche le particelle di sporco.
In un articolo pubblicato sulla rivista Advanced Materials, due ricercatori della UC Berkeley hanno descritto come incorporare "esche" visive nelle superfici degli oggetti in modo da indurre le persone a pensare di rilevare un'immagine specifica nell'infrarosso che in realtà non esiste. Questo tipo di tecnologia potrebbe rivelarsi utile per le agenzie militari e di intelligence per garantire la sicurezza nazionale.
Lukas Gröner del Fraunhofer IWM, MikroTribologie Centrum µTC, ha sviluppato una vernice che protegge efficacemente l'acciaio dalla penetrazione di idrogeno. L'effetto barriera di questo cosiddetto strato in fase MAX è 3500 volte maggiore di quello dell'acciaio non trattato.